Tra storia, tradizione e personaggi eccellenti del gusto c’è l’Amaro Partigiano della Resistenza in Lunigiana
E’ una terra antica ricca di storia e tradizione, che fa dei prodotti poveri e delle erbe di campo i protagonisti della propria cucina, e sono tanti i liquori che ancora oggi, vengono preparati con piante officinali, spezie, radici e arbusti. Già da fine 800 le piccole farmacie di paese sperimentavano la preparazione di infusi alcolici ed elisir dalle proprietà toniche, digestive e ricostituenti; queste ricette, che non sono passate col trascorrere del tempo, offrono ancora oggi la possibilità di assaporare liquori tuttora in produzione, diventati adesso veri e propri protagonisti della gastronomia e della ristorazione lunigianese.
Segnaliamo due liquori tradizionali da assaporare in Lunigiana.
La China Clementi forse o lo è il più celebre elisir Lunigianese prodotto nel borgo di Fivizzano dall’Antica Farmacia Clementi. Tra gli estimatori più celebri della China Clementi, risultano essere stati Indro Montanelli, che la ordinava regolarmente, e il Generale Bernacca, fivizzanese di adozione.
Infine lui da definire l’ultimo bebè: l’Amaro Partigiano che fa incontrare Fosdinovo e Milano. La bevanda, creata nel gennaio 2017 su iniziativa dell’Associazione Archivi della Resistenza, è prodotta da un liquorificio sociale nato grazie ad una campagna di crowdfunding che ha permesso di recuperare una fabbrica abbandonata e creare nuove opportunità di lavoro. Un progetto no profit e “resistente”, dal sapore unico, dato dalla produzione totalmente artigianale di una bevanda a base di 9 ingredienti naturali raccolti da volontari che si ispirano alla vita nei boschi della Lunigiana durante la Resistenza. Un aromatico elisir che si può gustare sia temperatura ambiente che con ghiaccio.