A nord della Toscana un nido di tartaruga marina, è a Ronchi di Massa in uno stabilimento balneare, non era mai successo in precedenza da quelle parti

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E’ sul litorale di Massa il primo nido toscano di tartaruga marina del 2022

L’hanno individuato i volontari del Wwf Alta Toscana. La tartaruga ha nidificato tra venerdì e sabato della scorsa settimana nel bel mezzo di uno stabilimento balneare, i Bagni Nical.


La Toscana del Nord ha così il suo primo nido di tartaruga marina Caretta caretta. Lo ha scoperto un volontario del WWF Alta Toscana. Un doppio primato perché, oltre a essere il primo nido toscano del 2022, è anche quello più a nord fra tutti quelli finora censiti nella Regione.

La deposizione è avvenuta nel comune di Massa, nel bel mezzo di uno stabilimento balneare, nella notte tra venerdì e sabato. Il confine con la Liguria è proprio a un passo.


Un evento eccezionale. Il giorno precedente, durante il solito monitoraggio che si svolge all’alba, un volontario del Wwf Alta Toscana aveva trovato moltissime tracce di una tartaruga marina che aveva perlustrato la spiaggia in lungo e in largo in cerca di un posticino per nidificare.

Dopo un paio di tentativi l’animale sembra avesse rinunciato. Ma nella notte tra venerdì e sabato, si poteva supporre che la tartaruga sarebbe ritornata, e hanno fatto una nuova ispezione. Hanno individuato la Caretta caretta mentre deponeva le uova sulla spiaggia del “Bagno Nical”, in mezzo agli ombrelloni.

E’ intervenuto il dottor Marco Zuffi, erpetologo del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa, autorizzato dal ministero della Transizione Ecologica, che ha verificato la presenza delle uova. Il nido è stato subito messo in sicurezza.

Se questa nidificazione è andata a buon fine, un’altra quest’anno è fallita a causa dell’umana insipienza.

Nella notte tra il 22 e il 23 giugno una tartaruga marina che stava facendo il nido su una spiaggia dell’isola d’Elba, disturbata dai flash dei turisti, dopo diversi tentativi ha rinunciato ed è tornata in mare con il suo carico di uova.

E su quest’ultimo episodio è bene ricordare che sprecare una nidificazione di Caretta caretta, (che in Toscana rimane un evento eccezionale), è un danno enorme alla biodiversità.

I volontari del Wwf Alta Toscana ricordano che tutti possono partecipare alle attività di monitoraggio dei nidi di Caretta caretta che si svolgono tutti i giorni lungo il litorale toscano.

Per informazioni contattare: altatoscana@wwf.it

Fonte: ToscanaChiantiAmbiente con foto

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