Il video della serata sulle specie alloctone invasive nelle acque interne della Toscana

News

Le specie alloctone invasive, dalla conoscenza ad una corretta gestione. Questo il tema che è stato scelto
in Facebook. Un argomento diverso dal solito perché le specie invasive riguardano diverse aree da quelle vegetali a quelle animate fino alla fauna ittica.



È stato un incontro per offrire una panoramica generale sulla problematica delle specie alloctone invasive ed un approfondimento specifico sulla situazione della fauna ittica, che risulta particolarmente minacciata.

IL PROGRAMMA ha visto i seguenti argomenti e i relatori:

“Fuoriposto. La minaccia globale delle specie aliene invasive”
Andrea Monaco – Ispra Istituto Superiore Protezione e Ricerca Ambientale

“Le introduzioni di specie alloctone nelle acque interne della Toscana”
Annamaria Nocita – Ittiologa Sistema Museale di Ateneo, Università di Firenze


Il programma aggiornato è anche disponibile sulla pagina sul sito www.paduledifucecchio.eu;

per info rivolgersi al Centro RDP Padule di Fucecchio, email fucecchio@zoneumidetoscane.it



L’introduzione da parte dell’uomo di specie esotiche invasive è considerata, per importanza a livello mondiale, la seconda causa di perdita di biodiversità, preceduta solo della distruzione degli habitat.

Si tratta di piante, animali, funghi ed altri organismi trasferiti (volontariamente o accidentalmente) da una regione all’altra del pianeta, in aree dove sono in grado di adattarsi e costituire nuove popolazioni allo stato selvatico, la cui capacità di espansione ed accrescimento numerico rappresenta una minaccia per molte specie autoctone.


Queste specie, oltre ad entrare in concorrenza diretta con specie indigene, possono alterare lo stato degli habitat e degli ecosistemi naturali, e a volte provocare ingenti danni economici ad attività produttive o rappresentare in alcuni casi una minaccia per la salute pubblica (potendo veicolare agenti patogeni trasmissibili all’uomo.

il video disponibile su YouTube

Seguici anche sui social: FacebooktwitterlinkedintumblrmailFacebooktwitterlinkedintumblrmailby feather Grazie!

Lascia un commento

*